La sanità è un settore dove si sta verificando un profondo cambiamento legato all’innovazione digitale. Tra i dispositivi progettati per migliorare il servizio, gli assistenti per il monitoraggio del paziente sono una tecnologia in forte crescita.
Teicare, startup innovativa fondata nel 2015 da un’idea di tre under 30: Luca Lozzia, Guido Magrin e Roberto Salamina ha sviluppato Ancelia, il primo assistente digitale per le Residenze Sanitarie Assistenziali.
Si tratta di un congegno posizionato sul soffitto che grazie a un sensore ottico in corrispondenza del letto monitora le funzioni vitali del paziente.
Ha tre funzionalità in particolare:
- In caso di pazienti con difficoltà a deambulare, il sistema è in grado di tracciare le movimentazioni da eseguire, così da evitare azioni maldestre e ottimizzare il lavoro dei caregiver professionali;
- Analizza i movimenti dell’ospite per prevenire il rischio di cadute;
- Invia un segnale di allarme quando il paziente rimane per un tempo prolungato fuori dal letto, così da permettere al personale di intervenire in caso d’emergenza.
È notizia di qualche giorno fa il numero record di finanziamenti raccolto da Teiacare pari a 1,1 milioni di euro al Summit EU-Startups. L’importante traguardo è stato possibile grazie all’aiuto di partner come EIT Health, Nina Capital, Fresco Capital e Padda Health.
I fondi saranno interamente investiti per accelerare lo sviluppo di Ancelia e garantirne una rapida commercializzazione.
I settori dell’healthcare e della sanità si confermano sempre di più ambiti di sviluppo per startup ad alto potenziale innovativo.